Mi sono giunte segnalazioni che il satellite RS-12/13 non sarebbe più attivo da alcuni mesi.

Nello scusarmi per aver immesso notizie superate dagli avvenimenti vi prego di considerare l'articolo come storia recente.

Il Satellite RS-12/13 dispone tra gli altri modi operativi del cosiddetto K. Esso consente:

Uplink: 21.260 - 21.300 MHz (CW e SSB) - frequenze di trasmissione.

Downlink: 29.460 - 29.500 MHz (CW e SSB) - frequenze di ricezione.

Beacon: 29.458 primario/29.504 secondario MHz CW - frequenze dove monitorare se il satellite é al momento acquisibile.

In pratica possono essere effettuate comunicazioni via satellite impiegando le HF e utilizzando un solo apparato purché provvisto di due VFO, con le antenne impiegate nel normale traffico amatoriale.

Certamente utilizzando due apparati sarà possibile effettuare l'autoascolto, operazione questa che facilita la sintonia.

Operativamente ci si deve sintonizzare sul beacon e quando esso sarà udibile potremo tentare il QSO.

Esiste una diretta corrispondenza tra le frequenze uplink e downlink: 21.260 corrisponde a 29.460; 21.270 a 29.470; 21.300 a 29.500, salvo la differenza dovuta al doppler per effetto del quale, nel corso del QSO, sarà necessario ritoccare la frequenza di ricezione. La banda non viene invertita. La parte bassa é riservata al CW mentre nella parte alta trovano posto i QSO in SSB.

Trovo frustrante aspettare l'acquisizione del satellite ascoltando il beacon e preferisco utilizzare il P.C., che con il suo ingresso nella stazione radio ci ha permesso moltissime possibilità, che vanno dalla gestione del log, l'uso dei modi digitali, la gestione dei nostri ricetrasmettitori e la possibilità dell'inseguimento automatico dei satelliti sfruttando i dati kepleriani.

Naturalmente ci occorre un software specifico quale  Instant Track giunto alla versione 1.5  in italiano.

Dopo aver scompattato il file .zip, contenente il software, in una cartella lo avviamo tramite i files  .bat , estate o inverno.

Bisogna informare il software circa la nostra posizione geografica per cui scegliamo l'opzione 6 e poi B.

Per modificare i dati presenti scegliete 1 e inserite i vostri facendoli precedere dal segno =. In caso di problemi non esitate a consultare l'help.

I dati kepleriani dei satelliti sono stati aggiornati in data 17 gennaio 2004. Tenete presente che é necessario effettuare l'aggiornamento almeno ogni due mesi.

Per aggiornare i dati kepleriani vi potete collegare al sito di I6KZR e dopo avere scelto l'opzione "2L Keplerian Elements" che appare a destra nella Home Page, prelevare il file che li contiene, oppure tramite la Rete Packet. C'é da dire che per funzionare l'aggiornamento automatico presente nel programma, é necessario ripulire il file da ogni altro carattere. Per ultimo,  il file dovrà risiedere nella stessa cartella del programma.

Per effettuare l'aggiornamento scegliere opzione 6, A e poi 2. Digitate il nome del file e il gioco é fatto.

Con l'opzione 8 si possono vedere i dati kepleriani presenti e/o effettuare i singoli aggiornamenti.

Due parole sulle funzioni del programma:

tramite l'opzione 2 del menu principale si può vedere in tempo reale la posizione del satellite. Per esempio:

1. digitare 27 che corrisponde al satellite RS-12/13;

2. esso é rappresentato da una crocetta con intorno un cerchio che rappresenta la zona dove è visibile e quindi collegabile;

3. premere F per muovere velocemente il satellite, barra spaziatrice per fermarlo, ancora F per tornare alla situazione di partenza; con P avremo altri tipi di visualizzazioni, con Q si esce.

tramite l'opzione 3 potremo conoscere gli orari di acquisizione, con le relative posizioni azimutali e zenitali.

A questo proposito le orbite migliori per i QSO sono quelle non molto basse sull'orizzonte, specialmente se in quella direzione abbiamo colline o peggio montagne. Per contro le orbite più basse sono quelle che ci consentono QSO a maggiore distanza e per poterle lavorare saranno necessarie antenne migliori.

In ogni caso i QSO sono garantiti e hanno un fascino particolare pensando al modo in cui sono avvenuti.

Giovanni Franceschini