Scheda per ricezione immagini METEO e FAX VIVAL Meteo FAX
1 - INTRODUZIONE
La scheda VIVAL METEO/FAX e' una scheda di espansione per computer IBM e compatibili che permette la decodifica di segnali dei satelliti METEREOLOGICI (METEOSAT/POLARI) e FAX (METEO / RADIOAMATORIALI) ricevibili con opportuni ricevitori nelle VHF/UHF o HF in SSB.
> Il formato FAX di tipo commerciale, per intenderci quello che usa la rete telefonica, non ha nessuna relazione con la scheda in questione <
2 - CARATTERISTICHE TECNICHE
Hardware:
- Scheda in formato SLOT ISA 8 bit (statndard IBM PC o sup. e compatibili) - Compatibile 100 % con IBM PC AT/XT - Alimentazione da PC - Indirizzo di mappatura configurabile (presettato a $200) - Indicazioni esterne: indicatore di overflow - Risoluzione: fino a circa 350.000 punti per riga con LTC1099 (*) fino a circa 2000 punti per riga con ADC0804 (*) - Controlli esterni: livello AM/FM, commutatore modo demodulazione (AM/FM) - Connessioni con l'esterno: tramite segnale B.F.
Software: - Compatibile 100 % con programma JVFAX di DK8JV - 256 livelli di grigio (*)
(*) = Dati indicativi (dipendenti dalle caratteristiche della computer che ospitera' la scheda).
3 - REQUISITI HARDWARE RICHIESTI
- IBM XT/AT COMPATIBILE o superiore con BUS standard ISA - SCHEDA VIDEO VGA (e richiesta SVGA con 1MB di RAM per ricevere immagini a colori) - Hard Disk con almeno 1 MB per il programma (ogni foto richiede....)
4 - INSTALLAZIONE Prima di inserire la scheda, controllare che l'indirizzo di mappatura della scheda non sia lo stesso di altre periferiche gia' montate nel computer. Origine di possibili conflitti possono essere schede Audio SoundBlaster controller CDROM, adattatori di rete o schede generiche di acquisizione I/O. Se si desidera modificare la settatura predefinita, modificate la disposizione dei jumper P1->P8 e P13->P27 consultatando il manuale al paragrafo nr. 5. L'installazione va' fatta, a computer spento, in uno slot a 8 Bit (o superiore) del BUS di espansione del computer facendo attenzione al fatto che la presa a 9 contatti sporga dal retro del computer. Prima di chiudere il computer assicurarsi sul funzionamento della scheda usando il programma di test! (paragrafo n.6).
5 - CONFIGRAZIONE HARDWARE DELLA SCHEDA (Per la numerazione dei jumper fare riferimento a Fig.1)
Le operazioni da compiere per configurare correttamente la scheda si riferiscono all'indirizzamento e ai controlli esterni od interni alla scheda. Il valore predefinito dell'indirizzamento della scheda e' $200. Questo valore e' modificabile attarverso la disposizione del jumper contraddistinti dalla sigla P18 e P20. Per la completa gamma di possibili indirizzamenti fare riferimento alle note tecniche sul prodotto che accompagnano la scheda o rivolgersi al rivenditore. Per ci che riguarda la scelta della possibilit di avere i controlli (livello AM ed FM - commutazione AM/FM - indicazione a led di overflow) interni od esterni, ognuno si deve regolare a seconda delle esigenze personali, scegliendo di ponticellare i jumper seguenti in modo corretto:
Controlli esterni Controlli interni P2 P1 P4 P3 P6 P5 P7 P8
6 - TEST INIZIALE Il test iniziale presume che sul computer sia gi installato e funzionante il programma che la maggioranza degli appassionati usa in questo momento: JVFAX di EBERHARD BACKESHOFF DK8JV versione 6.0 (incluso nel disco allegato). Se non si ha dimestichezza con la settatura del succitato programma fare riferimento al paragrafo n. 8. Dopo aver mandato in esecuzione il programma (gia' configurato) digitando JVFAX dal prompt di comandi, scegliendo l'opzione F dal menu iniziale comparira' un rettangolo con varie diciture in bianco su sfondo nero. Poich non siamo ancora collegati alla fonte B.F. non vedremo naturalmente null'altro comparire sullo schermo. Se cio' accade sara' possibile chiudere il computer e proseguire nella fase di configurazione. Se il programma dovesse bloccarsi, e cio' molto spesso e' causato da un conflitto di indirizzi tra schede di espazione, sara' necessario procedere a una riconfigurazione della scheda modificando la disposizione dei jumper seguendo le indicazioni del paragrafo n.5. L'operazione va fatta a computer spento, ricordandosi di aggiornare il valore dell'indirizzo sul quadro di configurazione del programma alla voce: Addr:xxxx dove xxxx sar il nuovo valore impostato sulla scheda.
7 - USO DELLA SCHEDA Cablare il cavetto di collegamento verso l'esterno come da Fig.2 e collegare il tutto alla presa sul retro della scheda ed alla presa di B.F. del ricevitore. Naturalmente il cavetto sar stato scelto a seconda della configurazione data alla scheda (controlli interni od esterni). Nel primo caso i livelli sono gi stabiliti all'interno e si tratter di adeguare al bisogno solamente il livello di uscita del ricevitore. Nel secondo si stabilir un valore medio dell'uscita del ricevitore per poi comandare il tutto da un box remoto. Col segnale in ingresso, supponiamo del satellite METEOSAT, commuteremo per mezzo dello switch in AM e lanceremo il programma JVFAX. Dal menu' principale del programma scegliendo l'opzione F apparir un riquadro che, se il segnale sar sufficiente monitorizzer la frequenza ricevuta. Battendo il tasto M ripetutamente le indicazioni poste sul rettangolo cambieranno sino a far comparire la dicitura msatch1 o 2. Digitando il tasto A iniziera' la visualizzazione che sara' piu' o meno constrastata, per migliorarla agire sul livello del volume. Naturalmente se tutto pronto alla partenza di una nuova immagine lo start e lo stop saranno automatici. Per un pi approfondito uso del programma si rimanda al file .doc allegato al programma JVFAX di cui esiste anche una traduzione in lingua italina. N.B. se vengono ricevute immagini fax in Onde Corte, oltre a commutare il ricevitore in ssb si ricordi anche di commutare la scheda in modo FM
8 - CONFIGURAZIONE DI MASSIMA DEL PROGRAMMA JVFAX 6.0 Qui di seguito vengono fornite le note indispensabili per la settatura iniziale del programma perch sarebbe molto lungo fare una trattazione completa di tutte le possibilit del software in questione. Lanciato il programma col comando JVFAX si sceglie, dal menu iniziale, la lettera C (configurazione). Apparir una schermata che si dovr scorrere spostando il cursore luminoso con i tasti "freccia". Ognuno di questi campi verr settato su valori standard predefiniti che si possono variare battendo successivamente una o pi volte la barra spaziatrice, o su valori posti direttamente dall'utente. Partendo dall'alto a sinistra si trovano tutte le seguenti indicazioni, che devono esser impostate come nella tabella qui sotto riportata. Naturalmente una volta impratichiti nell'uso del programma, nulla vieta di configurare il tutto in modo diverso e personale.
Demodulator : 8bits Parallel port Addr : 0200 (o indirizzo diverso impostato sulla scheda) IRQ : - LSB-SSTV-s..: Yes Modulator : Tutta questa riga si lascia com', riguarda la trasmissione Graphics : Impostare col nome della propria scheda video (se non si trova nella lista impostare: standard VGA 640 x 480) Hires-move : No SSTV-graph : come Graphics Enable scr. : Yes o no a piacere (verificare gli effetti in RX) Printer : impostare col tipo della propria stampante Formfeed... : No Allow tone..: No Max inter. : 7500 (o pi con macchine 286 o superiori) Enable auto.: Yes Clock-timer : (vedi nota 1) Default pic.: Impostare il path completo della directory che poi conterr le immagini ricevute ad es. C:\jvfax\foto Store pic.. : Yes Utc time : Impostare secondo la differenza da GMT: 1 se orario solare, 2 se orario legale Callsig : Non importa per la sola ricezione Miscell.. : Non serve per il momento Program st. : " " " "
Nota 1 : Il numero contenuto in questo campo relativo alla perpendicolarit dell'immagine riprodotta. Per settarlo con precisione in modo automatico necessario, dopo aver configurato tutto lo schermo "configurazione", ricevere un'immagine. Certamente essa avr un andamento diagonale, operiamo nel seguente modo: Battere il tasto "/", apparir una linea verticale sullo schermo, spostarla per mezzo dei tasti CTRL + freccia a destra o CTRL + freccia a sinistra fino al bordo inclinato dell'immagine appena ricevuta, poi renderla parallela a questo margine per mezzo dei tasti freccia a destra o freccia a sinistra. Quando si raggiunto un discreto parallelismo battere "RETURN". Il dato di cui sopra verr automaticamente memorizzato e le successive immagini saranno allineate ai bordi dello schermo.
9 - TATARURA La scheda viene venduta gi tarata e collaudata, si sconsiglia caldamente a chi non ha la strumentazione adeguata di non intrapprendere avventurose iniziative. Le note seguenti servono a piccoli ritocchi a volte necessari a causa di differenti valori di tensione forniti dalle macchine in uso e ai circuiti di uscita dei ricevitori usati. a) Taratura di massima sezione AM: Commutare la scheda in AM e collegare il jack alla BF ma mettere il volume di quest'ultima a zero. Col programma JVFAX in funzione si dovrebbe notare nel riquadro "scope" una piccola gobba all'intorno dell'estremo sinistro contrassegnato dalla lettera B, se cos non fosse portarcela colla rotazione accurata del trimmer R63 (Fig.1), questa operazione serve a stabilire il livello del nero in AM. Il livello di saturazione del bianco si stabilisce invece senza problemi per mezzo del volume del ricevitore ed segnalato dal fievole accendersi del diodo led di overflow. b) Taratura di massima sezione FM: Commutare la scheda in FM, collegare il jack alla BF e sintonizzare una emissione FAX. Quando la stazione trasmette la sola portante la frequenza audio ricevuta dovr essere di circa 2000 Hz e il risultato a video in ricezione completamente bianco. Non toccare la sintonia e aspettare la modulazione, in presenza di questa regolare la taratura del trimmer R60 (Fig.1) fino a vedere ben chiara e nitida l'immagine a video.