Marco Savegnago iw3fqg at ir3ip dot net
- In queste pagine racconto alcune delle mie attività
personali...
Generalmente mi considero curioso del mondo ed e' per
questo che amo visitarlo...
- Lavoro nell'ambito della tecnologia e innovazione
applicata a vari settori...
-
- Le principali attività che svolgo nel contesto lavorativo
in cui opero e nel tempo libero sono:
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Lo studio dei linguaggi e le tecniche di programmazione
-
I sistemi operativi
-
I sistemi GIS
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Le telecomunicazioni in senso lato
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Lo studio e l'impiego dei moderni 3D engine
-
Lo studio e l'impiego dei sistemi operativi real-time e
dei database real-time
-
Lo studio dei sistemi di sicurezza per la protezione di
informazioni o cose e persone
-
Lo studio dei protocolli di comunicazione
dati
-
Le applicazioni dei bus di campo industriali
-
La programmazione in genere (personal computer o altro)
-
Le comunicazioni digitali
-
La crittografia
-
Le animazioni 3D real-time
-
La rete internet e i protocolli che la
governano
-
I Web services
Io in 'missione'
a Morey's Piers @ Wildwood (NJ USA) 'in visita' al
Wind Shear (le due
torri azzurre a destra nella foto prima della ruota panoramica) che ora
e' presso il parco Six Flags di New Orleans (LA USA)
-
Premessa:
- Riporto di seguito il monito a conclusione dell'intervista a Franco
Denoth (protagonista e testimone della costruzione
della Calcolatrice elettronica pisana) pubblicata su @lfa
Il Sole-24 Ore di Giovedi 17 Giugno 2004 a 50 anni dalla costruzione del primo calcolatore costruito in Italia:
-
- "Siamo all'oscurantismo della
cultura informatica nel nostro Paese. Pensiamo da utenti, mentre
bisognerebbe recuperare il gusto dell'informatica e la capacita' di
intervenire sulla struttura della macchina, anziche' seguire gli schemi
pensati oltreoceano"... Parola di chi i primi calcolatori italiani li ha
letteralmente costruiti dal niente.
-
- Negli anni mi sono divertito per passione nel tempo libero, studio o
lavoro a scrivere complessi programmi o semplici routine
per svariati settori di interesse... In passato ricordo le sfide per lo studio, l'analisi e la rottura di
codici di cifratura, o l'implementazione di codici a
correzione di errore applicati alle trasmissioni wireless, parser e analizzatori sintattici, un semplice
database realtime per il monitoraggio high-rate di canali
di trasmissioni dati, una serie (quasi interminabile...)
di programmi di terminale completi dei piu' diffusi
protocolli di interfaccia e trasferimento files, un paio
di ax25 mailbox (quasi) completi un device driver per msdos (grazie a
MSDOS Encyclopedia) per emulare una condivisione di
file disk-like tra due pc connessi via parallela, lo stesso portato come VXD
in Windows3.1... Piu' recentemente alcuni kernel driver per Win32 (per NT/2000 ricordo un TDI
filter driver, un device driver vero e proprio per dialogare in Win32 con
una scheda una scheda di acquisizione dati in fibra ottica, un virtual device driver per gestire un vecchio emulatore hardware che mi e'
servito a sviluppare UIDIGI che si interfacciava
con una dualport ram sul bus ISA in Windows 3/95, un device driver per una
scheda DeviceNet)...
-
-
- E poi le esperienze diffuse (nel senso che hanno contribuito e
contribuiscono alla realizzazione di nuove idee) e nello stesso tempo
trasversali come quella di utilizzare il codice di uno stack tcp/ip (grazie ai
riferimenti scritti in testi testi come TCP/IP Illustrated
Volumi 1 e
2 di
Richard Stevens e similari della
mia biblioteca...)
ridotto all'osso (ARP, IP, ICMP, TCP UDP, no frammentazione please,
1 solo timeout a livello tcp) usato
per colloquiare ad hoc (come si dice oggi cioe' solo con lei con un cavo
crossed) con una periferica IP... usato oltre a tutto il resto del software
scritto 'di contorno' ad hoc (leggi, tasking deterministico, interfaccia
video operatore (console), parametri, grafici di funzionamento dinamico), per
interfacciarsi alla parte elettrica e muovere, controllare e ... agitare in
sicurezza... in real-time, oggetti tipo il
Maverick nelle sue varie versioni,
evoluzioni e ... dimensioni... che Alberto P. (se mai leggerà questo si
riconoscerà certamente) dice di essere figli suoi perché pur non avendone
ancora visto nascere nessuno (e questo lo posso dire io, Silvano e anche Springzz), gli ha fatto visita a tutti almeno una volta in giro per il
mondo, relegando me e Silvano (che siamo coloro che hanno letteralmente dato
vita e anima (al controllo e alle incredibili evoluzioni) al mezzo metallico
da decine di tonnellate... Dal piu' piccolo
(il primo) nella tarda primavera del '98
... all'australiano... fino ai
discendenti piu' recenti... arricchiti da
una scenografia fatta di fontane e geiser artificiali tutti ...
ovviamente ... controllati e sincronizzati con i movimenti del Maverick) al ruolo di semplici zii! Ricordandosi di noi
solo quando non sa' come trattarli se fanno i capricci...
-
- Ma veniamo alla storia... Premetto che non sono appassionato di
retrocomputing... chi mi conosce sa' che in genere quando una cosa e'
vecchia la vendo o la butto via!
Dopo un'infanzia felicemente passata a costruire oggetti con .. parecchi ..
mattoncini lego... gareggiando fino allo sfinimento sulla mia ..estesa...
pista polistil, o a lavorare sul mio .. enorme .. plastico ferroviario...
casualmente un giorno ho conosciuto quello che sarebbe divenuto di li a poco il
mio primo home computer ... un TI-99/4A ...
cercavo un qualcosa
che consentisse di programmare e coordinare il funzionamento manuale di
deviatori, semafori, avvio e arresto dei tre circuiti indipendenti (ma che si
intersecavano in piu' punti) del mio plastico senza che avvenissero incidenti..
Il risultato fu quello di avvicinarmi all'allora primordiale mondo dell'home
computing e dimenticare presto le antiche passioni...
A 14 anni (fine
della terza media) quando tutti si facevano regalare il motorino (io sono
passato dalla bicicletta al bolide a 18 anni...), ho chiesto qualcosa di piu'
...
Un Commodore C64 con il floppy disk drive C1541
(le 'cassette'
secondo me' sono state inventate per la
frutta e la verdura e basta!) altrimenti niente... Me l'hanno regalato...
- Con quello ne ho fatte
parecchie di cose in basic e in assembler con la cartuccia monitor (che non mi
ricordo dove ho comprato) con tasto per lanciare il disassemblatore...
- Le prime esperienze
telematiche con il modem (300baud con accoppiatore acustico...) ordinato
alle fine della prima superiore e arrivato in settembre all'inizio della
seconda per collegarmi (di notte in interurbana) a mclink a Roma....
- Le prime
conoscenze fuori porta (in 'gita' in Germania per comprare un velocizzatore
'parallelo' per il 1541 (che rimuoveva DEFINITIVAMENTE il supporto per le
cassette dal 'sistema operativo' in ROM e sacrificava ... vabbe'... la user port )..
- Poi in
terza ho venduto tutto e comprato l'Amiga 1000 (tremilioniemezzo con 256K e
il monitor ntsc e il boot del kickstart e il workbench da floppy!
allucinante al solo pensiero ... ma allora c'erano ancora anche i PC con 2 floppy da
360K) ...
- In
seguito l'Amiga 500 con l'espansione non originale a 1Mega e real time
clock...
- Con quello le prime esperienze di programmazione in Basic senza
numeri di linea (Microsoft Basic per l'Amiga!!), la scoperta del linguaggio C con il
compilatore Aztec e le fotocopie della lista alle chiamate di sistema per
Intuition...
- Venduto il 500 ho comprato l'Amiga 2000 ...
- La scheda Janus
(prima la XT con l'8086 a 8Mhz e poi la AT con il 286 a 12 Mhz
andate a comprare appositamente in Germania vicino a dove le facevano!) con
la possibilità di montare il primo HD a 20MB condivisibile anche in Amiga
per fare il boot!!! La prima volta che l'ho visto non ci potevo credere
neanche io!!!
- Dopo un po' il primo 286 clone a 16Mhz con 1MB di RAM e HD da 70MB VGA in b/n mi ha fatto vendere l'Amiga 2000 ed e' iniziata per me
l'era dei PC ..
- Con quel 286 e in successione Borland Turbo C 1.0, 1.5, 2.0
(mitico quest'ultimo con le librerie CXL consigliatemi da un amico e' con
cui ho scritto tantissimi programmi in dos), Turbo C++ 1.0, 1.01... (tutti per il DOS ma con Turbo Debugger passato a un'ide piu'
amichevole e produttiva (TV)), ... Borland C++ 2.0 (anche per Windows ma si
compilava in dos), 3.0, 3.1 (miticissimo con la prima IDE nativa in Windows
e Application Frameworks (Turbo Vision 1.0 e OWL 1.0 con le famose DDVT (Dynamic
Dispatchable Virtual Tables) per intercettare i messaggi di Windows ed
evitare i case switch tanto deplorate da Microsoft perche' NON standard
(loro)), Borland C++ 4.0, 4.5 con IDE e debugging in Windows e support per
exception handling, 5.0 5.01 e la 5.02 (queste ultime 3 con OWL 2.0 con il
supporto per l'architettura Win32 e
Turbo Vision 2.0 e Turbo Assembler 5
acquistabile a parte ... prima te lo regalavano)..
- Li ho citati tutti perche' li ho comprati tutti e li ricordo tutti con grande nostalgia
sopratutto ai tempi dei primi Borland C++ e le
prime effettive esperienze C++ e Windows e in
multitasking
(il multithread anche se C-Task (insieme al multitasking in
dos gia' lo realizzava ... era possibile lanciare 2 o piu' applicativi in
modo residente e 1 un foreground che condividevano lo stesso kernel
multitasking (per risparmiare memoria) e ciascuno con il suo bel numero di
task piu' o meno concorrenti (anche a varie priorita)) gia' esisteva ma il termine thread non era ancora in voga o trendy come dopo le prime uscite
in pubblico dell'architettura Win32) in dos con
C-Task (piu'
alcune mie estensioni) di Thomas
Wagner con il quale corrispondevo via compuserve collegandomi in dial-up
(come si dice adesso) in germania perché in Italia non c'era un nodo o se
c'e' poi stato a Milano era spesso/sempre occupato ... e le scheda Periscope 286
prima e 386 poi (alzi la mano quale altro privato cittadino in Italia e'
stato cosi' folle da comprarsele entrambe) prima che l'avvento di di Soft
ICE 386 di NuMega (miticissmi anche loro) le rendesse inutili)!!!! ... Borland C++ 3.1 lo uso
ancora adesso quando devo scrivere qualche utility veloce in DOS o ancora
per mantenere le molte applicazioni scritte in dos embedded usando
Turbo Vision Lite.
- Poi e' venuto il Borland C++ Builder che ha sancito il mio definitivo
passaggio a Microsoft (era gia' iniziato con MSC 5, 5.1 e 6.0 tutti in DOS
con la possibilità di compilare con target Windows 3.x) con i vari Visual
C++ 1.x (l'ultimo 1.52 con il supporto per Windows 3.1) 2.0, 4.0 (il 3.0 non
c'e' stato perché hanno preferito allinearsi a Visual Basic 4 altrimenti la
gente faceva confusione....) 5.0 6.0 (ancora buono per i device drivers)
fino agli attuali Visual Studio .NET (ultimo il 2003) che nonostante tutte
le critiche a Microsoft riconosco essere degli ottimi e produttivi ambienti
di sviluppo (ora multilinguaggio e multipiattaforma)... Voglio infine
ricordare NuMega (oggi parte di CompuWare), produttore di tools di debugging
e profiling che hanno contribuito significativamente ad aumentare la
qualità del software (BoundsChecker e SoftICE) e semplificato la
realizzazione di componenti software e device drivers..
- Dei computer che ho
avuto (il loro nome e/o le caratteristiche) ormai ho perso il conto ... ricordo
solo in particolare la scheda Periscope 386 che ho ancora da qualche
parte...
- Da qualche anno (dalle prime prove del '94 anno del primo
incontro con NT 3.1 con il vecchio 486 subito portato
32MB di RAM) la mia piattaforma di sviluppo e di
riferimento e' Win32 Intel (NT/2000/XP) utilizzando principalmente i
linguaggi C / C++ e recentemente C# .NET. Anche se non ho rotto
completamente i ponti con il passato...
Di Linux posso finalmente dire di saperne un po' di piu' di installarne una
delle tante distribuzioni da CD su una partizione in alternativa a Windows..
Ho realizzato partendo da 0 (zero) grazie alle indicazioni tratte da
Linux from Scratch,
uClibc,
BUSYBOX, un home gateway front-end server che gira su un SBCC i386 con un
DiskOnChip da 64M, 64M di Ram con le seguenti caratteristiche:
- uClibc,
busybox, romfs, ramfs, smbfs,
serial, ethernet, dmascc0, z8530, usb, intersil prism2, tcp/ip,
ax.25/utils/tools, iptables, samba, boa (http server), UPnP, snmp, wi-fi extension,
hostAP con una DWL520, midnight commander per copiare i file anche
via ftp, Xfbb, Linux SuperVozelj, LinuxNode ... molto altro ancora
in continua evoluzione...
Il tutto ha funzioni di gateway per l'accesso a internet e packet
radio ed e' visibile su www.iw3fqg.net.(e'
proprio lui che risponde..)
A proposito ... per usare il driver dmascc
e configurarlo con dmascc_cfg per funzionare anche il canale 1 (quello
con il modem manchester) e' necessario usare la seguente configurazione:
dmascc_cfg dmascc1 --frequency 38400 --nrzi 1 --clocks 0x50 \
--txdelay 25 --txpause 10 --txtimeout 200 --txtail 5 --rtsoff 1 \
--dcdon 1 --dcdoff 2 --slottime 5 --persist 128 --waittime 10
# 200 ms
echo -n 20 > /proc/sys/net/ax25/dmascc1/t1_timeout
# 100 ms
echo -n 10 > /proc/sys/net/ax25/dmascc1/t2_timeout
# 10 s
echo -n 1000 > /proc/sys/net/ax25/dmascc1/t3_timeout
echo -n 60000 > /proc/sys/net/ax25/dmascc1/idle_timeout
echo -n 0 > /proc/sys/net/ax25/dmascc1/backoff_type
echo -n 0 > /proc/sys/net/ax25/dmascc1/ax25_default_mode
echo -n 99 > /proc/sys/net/ax25/dmascc1/maximum_retry_count
echo -n 0 > /proc/sys/net/ax25/dmascc1/ip_default_mode
chiusa parentesi
Questa di sotto e' una webcam montata sopra la stazione a monte della
seggiovia di Monte Falcone (Recoaro (VI)) collegata tramite un link di
circa 30Km con apparati WiFi (ed e' sempre lui che la
pubblica...) inquadra la pianura il rifugio a monte...
Con l'occasione ho anche avuto modo di scrivere o portare un paio di
programmi in Linux .. Il primo e' il mio C_FILTER per Xfbb portato dal
dos/windows e il secondo un programma che serve a scaricare le foto da i
nodi packet radio on demand (si chiama SVClick) partendo
da quello scritto da
IW3GRX e che gestisce il download delle immagini dalle telecamere sul
nodi in questo server. Il programma viene richiamato da attarverso
un .cgi non fa' uso di programmi esterni per la confeversione di formato
attualmente e' in test su www.iw3fqg.net.
-
- Il mio
prossimo stereo (il mio compatto JVC con caricatore di CD a 10 dischi sta'
perdendo sempre piu' colpi) forse sara' un pc compatto con linux e
(finalmente mai piu' disk jockey) un hard disk da 250 o piu' GigaByte con
all'interno l'intera mia collezione di CD (originali) convertita in MP3!
... tornando a cose meno effimere dei computer e tutto cio'
che ci gravita intorno voglio ricordare ricordo che ...
... la prima passione e' ... Il ferromodellismo, i mattoncini
Lego e le piste Polistil ...
... il mio sogno da grande e' ... L'elicottero ... lontano
dall'Italia!
... le tre cose piu' importanti ... la liberta' (mia e quella degli altri) ..
la cultura e conoscenza ... e i dubbi...
A scuola dicevano che ero un asino nella
maggior parte delle materie letterarie, in verità ero più interessato ad altre
cose... Chi mi conosce fin da piccolo sa' cosa intendo ... e non sono cambiato
molto da allora...
Questo non mi ha impedito di scrivere negli anni una raccolta
di frasi pensate, sognate, meditate o semplicemente riscoperte
tra le quali ricordo:
- Il Mondo e' dinamicamente statico o statico
dinamicamente?
- Prima e dopo l'azione c'e' sempre la meditazione ...
- Il Mondo e' fatto di LOOP (cicli)... spesso anche
nidificati...
- La conoscenza e' la causa dei dubbi!
- Meglio essere inseguti che inseguire! ... Almeno si puo'
scegliere la strada!
- E' meglio seguire il proprio istinto che la ragione ...
degli altri!
- A volte per trovare le soluzioni piu' semplici e'
necessario passare per quelle piu' difficili.
-
- ... Non sono un buon gustaio ma mi considero un
attento selezionatore di cibo (della serie ... poco ma buono) ... gli spaghetti al
pomodoro sono il mio piatto preferito (e non certo per difendere i colori
italiani), possiedo una considerevole quantita' di camice rigorosamente in tinta unica (di
quasi tutti i colori più qualche doppione o quasi visto che non durano in eterno) di cui faccio collezione...
alla luce porto sempre i miei sunglasses ... rigorosamente Ray Ban Wayfarer
II folding or not... non ascolto la radio tranne quando sono costretto in auto
per passare il tempo in colonna, amo viaggiare per piacere ... io le chiamo
'gite' più o meno fuori porta
o attività vagabondig per il mondo... per mia fortuna ho
vistato molti luoghi interessanti vicini e lontani (e molti ancora me ne mancano...
la lista e' molto lunga...) di
tutti i continenti (tranne l'Antartide purtroppo ... (ma ci sono andato
molto vicino almeno un paio di volte e un giorno andrò anche là
ma non in crociera!) ... visto i
grandi oceani da molti punti di vista... alcune delle immense foreste e
delle imponenti montagne (o io li chiamo ammassi... di montagne) ... gli
incredibili
ghiacciai e le sconfinate praterie in entrambi gli emisferi ... le grandi
manifestazioni attive della natura ... gran parte delle grandi citta',
metropoli, megalopoli del mondo (comprese le varie paperopoli e topolina
Disney .. ) .. oppure quelle piccole di confine poste in zone estreme del
mondo ... quasi sempre
on the road (non in autostop pero'!) con la giusta compagnia oppure da solo (serve a misurare il
proprio coraggio e provare cosa significa la libertà, l'indipendenza
e il doversi per forza arrangiare lontano da casa ...) .... o le 'missioni' (cosi amo chiamare i
viaggi di lavoro) ... alle foto preferisco i ricordi ... tanto c'e' sempre
qualcuno che le scatta per me visto che dicono che sono fotogenico... ... Se
avessi potuto scegliere mi sarebbe piaciuto vivere da pistolero solitario e
vagabondo nel selvaggio West ... leggo
abbastanza ... quotidiani a parte mi piacciono le storie di spionaggio e
sopratutto i thriller neri ... nerissimi ma anche i racconti di scienza (non
la fantascienza pero'!) tecnologia e le biografie dei grandi del secolo
scorso ... vado poco al cinema
ma tra i miei film preferiti ci sono sicuramente tutti i film del grande
Quentin Tarantino (il
quarto episodio di Four
Rooms , le Iene... ho le stesse idee di Mr Pink in fatto di mance
:) e qualcuno ne sa' qualcosa ... della serie io pago tutto senza discutere
tranne ... le mance! ... ,
Pulp Fiction e i suoi personaggi,
Jackie Brown e i
Kill
Bill di cui preferisco il secondo volume) .... American Beauty con il
mitico Lester ...
I soliti sospetti...
K-PAX!!!!!! ...
Fargo
Il grande Lebowski Non
e' un paese per Vecchi
dei Coen ...
Lo stesso vale per la musica che amo cantare e/o ascoltare on the road (U2,
Queen, REM, Guns N' Roses, Eurithmics, Depeche Mode, Simple Mind, Simply Red, Oasis, Prince, George Michael, Brian
Adams e Sting per citarne alcuni)... Il mio lavoro mi costringe a una vita
un po' sedentaria e anche se non amo l'attivita' fisica fine a se' stessa
... palestra, corsa ... amo l'azione ... e girare o correre (quello sempre!) con la mia scorrevolissima e
velocissima bicicletta Legnano old style (con i freni a bacchetta) anche in
mezzo al traffico cittadino piuttosto che abbeverare i tanti ...troppi forse...
cavalli e sempre assetati di costosa benzina ... che puzzera' sempre meno
del gasolio ... della mia auto made in Japan
non dico il nome ma fa' anche moto ... (Il Giappone paese di cui amo, la storia, la cultura, l'intraprendenza economica, gli
eccessi moderno/antico, le meraviglie tecnologiche e non solo elettroniche,
le auto, le moto, i cartoni animati, la playstation e ... le spade) ... e a fare
camminate (a volte scarpinate grazie alle quali mi auto-sorprendo per la
resistenza e il fiato...) spensierate e se posso in dolce compagnia... non
pratico e amo nessuno sport in particolare anche se mi considero
abbastanza capace e veloce sia sugli sci da discesa che in piscina a nuotare
(alcune eredità della mia infanzia e gioventù bruciata...)...e per finire quando sono
stanco e/o poco ispirato amo anche io 'cazzeggiare' con gli amici...
... "Mi
chiamo Jerda, e non è con le chiacchiere che uscirai da questa merda"
... (il grandissimo Samuel L. Jackson mentre interpreta il killer Jules Winnfield) ...
Questa e' la frase che di solito uso per tenere e tenermi alla larga da 'Michiam', smanettoni, vari
allegri/entusiasti coglionazzi
e presuntuosi cazzoni ... con le loro poche e confuse
idee e con i quali non amo venir confuso...
- Se pensate di non appartenere a questa categoria di
persona che spero si auto riconosca in tutte le sue innumerevoli mutazioni
scrivetemi pure usando uno dei metodi sottoindicati.
-
-
L'attivita' packet radio radioamatoriale della zona di Vicenza
e' suddivisa tra:
l'attivita' classica AX.25 con i servizi di posta
elettronica, bollettini pubblici e file transfert offerti
dal BBS della sezione ARI di Vicenza I3KUH-8
che effettua forwarding con la rete di BBS mondiale. Il
BBS e' attivo da JN55SN ed e' collegato via cavo al nodo
della rete SuperVozelj IR3VIA che dispone dei seguenti
accessi alla rete tramite un multicanale:
- 29.250Mhz FM 1200baud AFSK Bell 202 < Utile a
tutti i titolari di licenza ordinaria per evitare il
caos in 2mt!
- 144.875 Mhz FM 1200baud AFSK Bell 202
- 432.575 Mhz FM 9600baud FSK G3RUH
- 435.975 Mhz FM 9600baud FSK G3RUH
I3KUH-8 e' raggiungibile tramite
autorouting da qualunque nodo della rete SuperVozelj.
- l'attivita' di IP over AX.25 con l'accesso al gateway
internet www.ir3ip.net
Nella provincia di Vicenza sono inoltre presenti:
- Il nodo SuperVozelj
IR3VI situato a Nord-Est di Vicenza
dispone di 6 porte di cui 2 dedicate al traffico users:
- 144.925 Mhz 1200baud AFSK Bell 202
- 432.575Mhz a 9600baud FSK G3RUH
Le restanti porte servono per i collegamenti
ridondanti alla rete di SuperVozelj Italiana tramite link
in UHF a 38400baud FSK Manchester
- Il nodo SuperVozelj
IR3VIA situato a Sud-Ovest di Vicenza
dispone di 8 porte di cui 4 dedicate al traffico users:
- 29.250Mhz FM 1200baud AFSK Bell 202
- 144.875 Mhz 1200baud AFSK Bell 202
- 432.575Mhz a 9600baud FSK G3RUH
- 435.975 Mhz FM 9600baud FSK G3RUH
le restanti servono per i collegamenti ridondanti alla
rete di SuperVozelj Italiana tramite link dedicato a 1.228
Mbit/s BPSK a 1.2Ghz.
- Il nodo ITANET
IR3VIB situato a MonteCorno (1350m
Altopiano di Asiago VI) dispone di 4 Porte, non ha
accessi diretti per gli utenti ma ha solo funzioni di
gateway tra la rete SuperVozelj (IR3MCO) e la rete ITANET
e di collegamento diretto al nodo ITANET IR3VAL tramite
un link dedicato a 38k4 baud a 1.2Ghz.
- Il nodo SuperVozelj
IR3VID situato a Nord di Vicenza dispone
di 8 porte di cui due dedicata al traffico users:
- 435.975Mhz 9600 baud FSK G3RUH
- 437.500Mhz 38400 baud FSK Manchester
le restanti servono per i collegamenti ridondanti alla
rete SuperVozelj Italiana tramite due link dedicati a 1.228
Mbit/s BPSK (a 1.2Ghz e 2.3Ghz) e uno a 38400baud.
- Il nodo SuperVozelj
IR3MCO situato a MonteCorno (1350m
Altopiano di Asiago VI) dispone di 8 porte di cui una
dedicata al traffico users:
- 432.575Mhz a 9600 baud FSK G3RUH
- 437.500Mhz 38400 baud FSK Manchester
le restanti sono dedicate ai collegati ridondanti alla
rete di SuperVozelj Italiana tramite due link dedicati a 1.228
Mbit/s BPSK (a 1.2Ghz e 2.3Ghz) e uno a 38400baud FSK
Manchester in UHF
- Il nodo SuperVozelj
IR3UBU situato a Monte Falcone (1700m comune di Recoaro
Mille VI) dispone di 8 porte di cui una
dedicata al traffico users:
- 1297.300Mhz 38400 baud FSK Manchester
- Il digipeater IR3BN
che monta il software UIDIGI attivo da Monte Falcone (1700m
comune di Recoaro Mille VI) dispone di una porta radio a
144.800Mhz (1200bd AFSK Bell 202) dedicata esclusivamente
al traffico APRS. Per
vedere il traffico APRS
online dal server italiano di Cassino.
Oppure guarda lo schema a blocchi
aggiornato dei collegamenti attivi...
Altri link
interessanti (per me)
Per contattarmi il metodo da preferire e' scrivermi agli indirizzi sotto
riportati... Vi risponderò appena possibile.. Grazie.
Purtroppo (per voi) sono un asincrono ...
Questi sono i miei principali indirizzi con cui e' possibile
contattarmi:
Internet (generale/principale): msave@tin.it
Internet (Hamradio): iw3fqg@amsat.org /
iw3fqg@ir3ip.net
Packet Radio: iw3fqg@i3kuh.iven.ita.eu
Ah dimenticavo ... il mio grado di conoscenza di HTML e in generale delle
regole di pubblicazione non e' elevata e forse alcune parti di queste pagine
potrebbero risultare non visibili..
Ultimo aggiornamento
17 aprile, 2009
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